Siamo tutti ok!

   

  

"Siamo tutti ok!" è il progetto di educazione motoria del PON "Sport di classe" destinato a circa 20 alunni di Scuola Primaria.
Il progetto intende promuovere l’educazione motoria come educazione globale, finalizzata a favorire il processo di maturazione dell'autonomia personale del bambino, attraverso il coinvolgimento di tutte le aree della personalità: intellettivo-cognitiva, affettivo-morale e sociale.
Le attività avranno la durata di 60 ore e si svolgeranno presso il plesso Bellavista.

 
Anno scolastico: 
2018-2019
Riferimento a Progetti Nazionali: 
Sport di classe
Stato del progetto: 
concluso
Segmenti interessati: 
Scuola Primaria
Plessi interessati: 
Bellavista
Operatori: 

Tutor didattico: ins. Rosalba Manganaro
Tutor sportivo: prof. Armando Tallone

   

Calendario: 
     
giorno orario sede
Venerdì 29 marzo 2019  13,15 - 16,15 plesso Bellavista
Venerdì 5 aprile 2019 13,15 - 16,15 plesso Bellavista
Venerdì 12 aprile 2019  13,15 - 16,15 plesso Bellavista
Venerdì 3 maggio 2019 13,15 - 16,15 plesso Bellavista
Venerdì 10 maggio 2019  13,15 - 16,15 plesso Bellavista
Venerdì 17 maggio 2019  13,15 - 16,15 plesso Bellavista
Venerdì 24 maggio 2019 13,15 - 16,15 plesso Bellavista
Venerdì  31 maggio 2019  13,15 - 16,15 plesso Bellavista
Mercoledì 5 giugno 2019 13,15 - 16,15 plesso Bellavista
Giovedì 14 giugno 2019  9,00 - 12,00 plesso Bellavista
Giovedì 21 giugno 2019  9,00 - 12,00 plesso Bellavista
Giovedì 28 giugno 2019 9,00 - 12,00 plesso Bellavista

  

Dettagli del progetto:

- Destinatari20-25 alunni e alunne frequentanti le classi 1e, 2e e 3e della Scuola Primaria

- Obiettivi:

  • Prendere consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi
    motori
  • Imparare a comprendere e utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere il
    proprio stato d’animo anche attraverso semplici drammatizzazioni
  • Sviluppare le capacità senso percettive: discriminazione tattile, visiva, uditiva e cinestetica
  • Migliorare la capacità di orientare il proprio corpo nello spazio seguendo indicazioni spaziali e temporali
  • Migliorare la coordinazione e la motricità fino motoria
  • Conoscere e imparare a relazionarsi con i compagni e l’adulto rispettando le regole di gioco e di
    convivenza
  • Prendere coscienza dell’importanza della presenza di queste regole per essere contenti nel gioco e per
    non farsi male
  • Avere cura dello spazio della palestra utilizzando in modo corretto e sicuro per sé e per gli altri i vari
    attrezzi
  • Imparare ad accettare, collaborare, aiutare, sostenere, correggere e ascoltare l’altro e vederlo come un
    bene e una risorsa

- Metodologie: Il progetto propone un’educazione globale attenta ai nuclei psicoaffettivi e cognitivi del bambino, che privilegia attività educative diversificate, partecipate e polivalenti.
Ai tutor sarà richiesta, oltre alle competenze tecniche specifiche, una particolare competenza relazionale e abilità comunicative, al fine di costruire una relazione affettiva, attraverso cui passa quella cognitiva e di apprendimento.
Il bambino sarà al centro del processo educativo, i tutor lo seguiranno costantemente nel suo processo di crescita, soddisfacendo, prima di tutto, i suoi bisogni primari di benessere e di sicurezza.
L’approccio educativo si ispirerà alla filosofia dell’ok-ness: ognuno è ok per ciò che è, nessuno escluso, le differenze individuali, gli “errori” diventano occasioni di apprendimento-arricchimento, la diversità è solo un modo “diverso” di giocare.
Nel progetto, oltre agli alunni, saranno coinvolti anche i genitori che avranno la possibilità, attraverso appositi incontri informativi, di dialogare e collaborare con i formatori.

- Fasi di realizzazione: Le attività si svilupperanno in due fasi:

1.Io e il mio corpo
In questa fase si proporranno giochi finalizzati alla conoscenza del proprio corpo attraverso la vista, il tatto ed il movimento, si prevedono giochi con e senza attrezzi.

2.Io e gli altri
In questa fase, finalizzata a conoscere ed imparare a relazionarsi con gli altri, saranno proposti giochi in coppia e a piccoli gruppi per permettere ai bambini di conoscersi ed entrare in relazione tra loro.
Si proporranno staffette e giochi a squadre (palla prigioniera, palla base, palla tra due fuochi, palla al re, minibasket) nei quali è richiesta la collaborazione e l’impegno di tutti per vincere.

Le lezione termineranno con un momento di confronto e di ascolto reciproco per prendere coscienza dell’attività svolta, analizzare l’andamento della partita o del gioco sia dal punto di vista dei vincitori che degli sconfitti, sapendo riconoscere limiti e pregi nostri e degli avversari.