Musica insieme 1

      

  

"Musica insieme 1" è uno dei due moduli di "Arte per l'integrazione" del progetto PON "Incontriamoci" destinato a circa 20 alunni di Scuola Primaria e Secondaria di I grado.
E' finalizzato a promuovere processi d’inclusione e integrazione degli alunni caratterizzati da particolari fragilità attraverso la pratica musicale in considerazione della particolare efficacia che il “fare musica insieme” ha nella composizione di tali processi per i positivi rinforzi che innesca sul piano comportamentale, motivazionale e relazionale.
​Il percorso, della durata di 30 ore, articolate in 10 lezioni di 2-3 ore ciascuna.

 
Anno scolastico: 
2021-2022
Riferimento a Progetti Nazionali: 
PON - Incontriamoci
Stato del progetto: 
in programmazione
Segmenti interessati: 
Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado
Plessi interessati: 
Bellavista, Cuma, Gramsci e Plinio
Operatori: 
Calendario: 
  
Dettagli del progetto
  
- Destinatari: Alunni di Scuola Primaria e Secondaria di I grado
- Obiettivi: Gli obiettivi specifici sono:
  • Stimolare atteggiamenti e comportamenti di disponibilità all’accoglienza della “diversità” e di apertura verso culture diverse da quella di appartenenza.
  • Educare alla convivenza, alla collaborazione, all’ascolto e alla conoscenza dell’altro come persona.
  • Avviare a considerare la “diversità” come parte significativa dell’altro e quindi a considerarla una “ricchezza”.
  • Creare momenti di reciproca conoscenza per favorire l’integrazione, la tolleranza e solidali rapporti di collaborazione aiutando tutti gli alunni a “crescere” come cittadini.
  • Cogliere elementi di somiglianza e di differenza nelle tradizioni musicali altrui.
  • Sviluppare la capacità di fare musica, in modi e con scopi differenziati favorendo la percezione della musica come linguaggio universale, allargando le esperienze relative al fare musica all’uso dello strumento e all’acquisizione di tecniche canore.
  • Sviluppare e valorizzare le risorse personali di ciascuno.
  • Favorire l’apprendimento e l’utilizzo di un corretto metodo di lavoro individuale e di gruppo ed incentivare alla cooperazione.
- Contenuti: Le attività, che consisteranno in esercitazioni di pratica corale e strumentale finalizzate alla esecuzione di brani strumentali e/o cantati, comprenderanno:
  • esperienze di ascolto, di dizione e fonetica, di potenziamento vocale e corale;
  • esplorazione delle potenzialità ritmiche del corpo e sonore-vocali-espressive della voce;
  • improvvisazioni vocali ed esecutivo-strumentali libere e guidate;
  • esperienze di interazioni tra i diversi linguaggi artistici non verbali: corporeo-gestuale, corporeo-ritmico e corale-vocale;
  • composizioni di sequenze di strutture ritmiche: recitate, vocali-corali e strumentali;
  • ensemble strumentali, esecuzioni ritmiche e vocalizzazione di testi e partiture strumentali.

I contenuti faranno riferimento a canti, canzoni, composizioni e brani strumentali della tradizione musicale locale, italiana e dei paesi di provenienza degli alunni immigrati, si avrà così l’opportunità di fornire informazioni sul fenomeno delle migrazioni, sulle diverse culture e religioni.
Le attività si concluderanno con un concerto finale; si prevede, inoltre la partecipazione a gare, concorsi e manifestazioni musicali.

- Metodologie: La metodologia, che ha come base di approccio e partenza il fare, il provare determinate esperienze, l’essere protagonisti attivi fin da subito, privilegerà l’attività di gruppo: la pratica individuale sarà coltivata in funzione delle esigenze poste dalla prestazione collettiva.
Specifiche azioni di sostegno verso gli alunni più svantaggiati saranno messe in atto, all’occorrenza, con la collaborazione dei volontari dell’ACLI Campi Flegrei.
I brani corali proposti saranno semplici, chiari, gioiosi, adatti all'età dei discenti e desunti da repertori locali, nazionali e internazionali.
Gli arrangiamenti saranno adattati all’organico ed il livello del gruppo.
Durante le lezioni l’insegnante guiderà gli allievi alla comprensione ed all’esecuzione delle parti scritte per tutti gli strumenti a disposizione e dirigerà il gruppo nelle prove d’insieme.
Saranno messe in atto esperienze di peer-tutoring: gli alunni più deboli e in difficoltà saranno affidati a compagni più capaci, in grado fornire loro l’aiuto necessario per apprendere contenuti e tecniche.