Il corpo in gioco 2

   

  

"Il corpo in gioco 2" è un laboratorio ludico-motorio del progetto PON "Cittadino Globale" destinato a circa 20 alunni di Scuola Primaria.
E' finalizzato al piacere senso-motorio, alla scoperta di sé e delle proprie risorse, ad accrescere il desiderio di comunicare e di entrare in relazione con gli altri superando limiti e discriminazioni e generando inclusione sociale.
​Il percorso, della durata di 30 ore, è articolato in 10 lezioni di 3 ore ciascuna.

 
Anno scolastico: 
2019-2020
Riferimento a Progetti Nazionali: 
PON - Cittadino globale
Stato del progetto: 
concluso
Segmenti interessati: 
Scuola Primaria
Plessi interessati: 
Cuma
Operatori: 

Esperto: ins. Daniela Vecchiarini
Tutor: ins. Annamaria Bove

  

Calendario: 
  
giorno orario sede
Venerdì 25 ottobre 2019 13,15 - 16,15 plesso Cuma
Mercoledì 30 ottobre 2019 13,15 - 16,15 plesso Cuma
Venerdì 8 novembre 2019 13,15 - 16,15 plesso Cuma
Venerdì 15 novembre 2019 13,15 - 16,15 plesso Cuma
Venerdì 22 novembre 2019 13,15 - 16,15 plesso Cuma
Venerdì 29 novembre 2019 13,15 - 16,15 plesso Cuma
Mercoledì 4 dicembre 2019 13,15 - 16,15 plesso Cuma
Lunedì 16 dicembre 2019 15,30 - 18,30 Sala Ostrichina - Parco del Fusaro
Mercoledì 18 dicembre 2019  16,30 - 19,30 Sala Ostrichina - Parco del Fusaro

  

Dettagli progetto

- Destinatari: Alunni di Scuola Primaria

- Obiettivi:

  • Gli obiettivi didattici e formativi sono:
  • Sviluppare la capacità di vivere esperienze con il corpo nella sua globalità.
  • Conoscere ed utilizzare il linguaggio del corpo con intenzionalità ed efficacia comunicativa.
  • Sviluppare la presa di coscienza del valore del proprio corpo come espressione della personalità.
  • Prendere coscienza della propria persona come se fisico, cognitivo ed emotivo, imprescindibili l'uno dall'altro.
  • Sviluppare la capacità di tradurre un messaggio verbale in un messaggio gestuale appropriato.
  • Sviluppare le capacità mimico-gestuali e di interpretazione corporea.
  • Acquisire la capacità di eseguire sequenze motorie.
  • Discriminare e produrre strutture ritmiche.
  • Stimolare e favorire il rapporto tra musica e movimento.
  • Saper eseguire ed inventare semplici coreografie.
  • Affinare le capacità espressivo-motorie per il raggiungimento dell'autostima.
  • Comprendere che il corpo utilizza un linguaggio con un codice ben preciso che veicola messaggi significativi e pregnanti.
  • Promuovere le relazioni interpersonali e l’integrazione nel gruppo di pari e non.
  • Promuovere l’educazione alle regole.

- Contenuti: Le attività riguarderanno i seguenti contenuti:

  • Esercizi motori in successione temporale, camminare/correre/saltare liberamente o seguendo un ritmo lento-medio-veloce.
  • Giochi di mira e precisione.
  • Giochi di mimo.
  • Giochi di imitazione.
  • Giochi liberi.
  • Giochi strutturati.
  • Ascolto di brani musicali.
  • Movimenti del corpo liberi legati a stimoli sonori e musicali.
  • Esercizi psico-motori e senso-percettivi.
  • Esercizi di acquisizione, conoscenza e controllo dello schema corporeo.
  • Costruzione di semplici quadri coreografici.
  • Attività di espressione corporea libera e guidata.
  • Realizzazione di sequenze motorie con basi musicali.

- Metodologie: L’approccio metodologico sarà di tipo psicopedagogico, la relazione tra istruttore e allievo si baserà sull’ascolto empatico, sulla fiducia e sull’intenzionalità reciproche. Si utilizzeranno diverse strategie per stimolare gli apprendimenti (rinforzi positivi, tutoring, gruppo come regolatore del comportamento, ecc.) e per gestire gli stati emotivi e fisiologici, con particolare riferimento all’intelligenza emotiva del soggetto, per favorirne un percorso di crescita armonico.
Verranno messe in gioco e osservate:
1) empatia
2) affettività
3) autostima
4) intersoggettività.
Imparare a riconoscere le proprie capacità emergenti così come affrontare le difficoltà con nuove strategie permetterà l’integrazione tra le capacità mentali (come percezione, attenzione, elaborazione del compito, processi decisionali e memoria) e le capacità motorie apprese, oltre alla rielaborazione dei pregressi schemi motori (come correre, saltare, lanciare, ecc.).
Infine, si osserverà una generalizzazione delle capacità anche nelle pratiche quotidiane. Il bambino sarà in grado di muoversi con maggior competenza ed autonomia, trasferendo l’efficacia e l’efficienza in ogni azione, mettendo al lavoro le proprie potenzialità.
Nel corso degli incontri si farà uso di videoregistrazioni offrendo ai bambini la possibilità di riveder-si e raccontar-si con più autenticità e credere maggiormente nelle proprie potenzialità e in quelle degli altri.